Quanto costa cambiare fornitore di energia?
Cambiare fornitore di energia e scegliere a una tariffa piu' conveniente
per luce e gas permette di risparmiare sul costo della bolletta. Vediamo quanto
costa cambiare fornitore di energia, quando e' possibile farlo e quali documenti
sono necessari.
Quanto costa cambiare il fornitore di energia?
Ogni mese le famiglie si trovano impegnate
nel pagare bollette per le utenze di luce e gas. Tali bollette possono essere
piu' o meno salato. A fare la differenza sono diversi fattori. Uno di questi
consiste nel scegliere la migliore tariffa di luce e gas ed
affiancarsi al fornitore piu' adatto alle proprie esigenze. Quindi quanto costa
cambiare fornitore di energia? Cambiare fornitore e' gratuito e le utenze non
verranno interrotte. Le operazioni utili a questo fine sono la voltura e il subentro.
Discorso diverso per il nuovo allaccio delle utenze gas e luce.
Quando conviene cambiare fornitore di energia?
Sono diverse e le ragione che possono
spingere un consumatore a cambiare fornitore. Un trasloco o un semplice
passaggio di contratto meno salato possono risultare gia' due buone motivazioni.
Se vogliamo abbassare i costi della nostra bolletta, cambiare il fornitore puo' rappresentare
un' ottima soluzione per accedere a un' offerta piu' vantaggiosa e ottenere
numerosi benefici.
Vediamo alcuni motivi per cambiare fornitore luce e gas:
- l' attuale offerta luce e/o gas e' poco conveniente
e di conseguenza la bolletta risulta troppo alta;
- il servizio clienti dell' attuale fornitore e' poco
responsivo e non adatto alle nostre esigenze;
- per avere lo stesso fornitore di luce e
gas: avere lo stesso gestore di energia elettrica e gas, permette di
semplificare notevolmente la gestione delle utenze;
- hai appena traslocato in una nuova casa ed i
contatori sono attivi: fare richiesta per una voltura con cambio fornitore ci consente di non subire
una tariffa scelta dal precedente inquilino che potrebbe non adattarsi
alle nostre esigenze di consumo;
- per scegliere un fornitore del mercato libero:
con la cessazione del mercato di maggior tutela prevista per gennaio 2023,
chi ne e' ancora privo, dovra' sottoscrivere un contratto con un fornitore del mercato libero.
Una volta eseguita l' operazione, sara' cura
del nuovo gestore prendersi l' incarico di comunicare a quello vecchio
l' avvenuta rescissione del contratto.
Durante il periodo antecedente il cambio
fornitore il cliente e' ancora servito dal vecchio gestore, dal quale ricevera' l' ultima bolletta di conguaglio. Successivamente, qualche giorno prima che
avvenga il cambio, il distributore comunichera' la lettura del contatore al
nuovo gestore, in modo tale da far partire la fatturazione in maniera corretta.
Per semplicita' il cambio fornitore avviene sempre il 1 giorno del mese.
Qualora non fossimo a conoscenza del nome
del nostro fornitore (ad esempio abbiamo appena traslocato e non abbiamo a
disposizione una vecchia bolletta) ci sono due opzioni percorribili. Per
conoscere il nome del fornitore possiamo rivolgerci allo Sportello del
Consumatore o contattare il distributore locale di energia elettrica.
Come scegliere il fornitore piu' conveniente?
Se abbiamo deciso di cambiare fornitore di
energia e vogliamo individuare il piu' adatto per le nostre esigenze
energetiche, dobbiamo prendere in considerazione diversi elementi, primo fra
tutti, le nostre abitudini di consumo. Al momento di confrontare i diversi fornitori
di luce e gas, la prima cosa da valutare e' il prezzo, ovvero il costo
del kWh (kilowattora) per l'elettricita' e il costo del Smc (standard
metro cubo) per il gas. Il costo della materia prima puo' infatti variare a
seconda della compagnia e ci permette di differenziare il fornitore piu' conveniente dal fornitore piu' caro.
Il prezzo di luce e gas cambia da
gestore a gestore e viene indicato nella bolletta alla voce ''spesa materia
energia'' per la luce e ''spesa materia prima'' per il gas. Al contrario, le altre
voci della bolletta, come gli oneri di trasporto e di sistema, rimangono fissi
e non subiscono variazione tra un fornitore e l' altro, secondo le regole
stabilite dall' ARERA (Autorita' dell'Energia).
Costi e modalita' differiscono nel mercato
delle telecomunicazioni dove numerose offerte
internet vengono proposte ogni giorno dai vari
operatori della telefonia. Viviamo nell' epoca dove non e' possibile rimanere
senza luce e gas, ma neanche senza avere a disposizione un' ottima rete
Wi-fi nella nostra casa. Per questo e' bene attivare
sul proprio smartphone la migliore offerta sim giga illimitati al fine di poterla utilizzare come hotspot
e avere sempre a disposizione una rete internet di emergenza.